lunedì 13 dicembre 2010

Stagioni

La poesia è una cosa maledettamente seria. E difficile. Tuttavia nessuno sarebbe in grado di spiegare come mai molti si credano poeti, come mai la difficoltà di questa scomoda occupazione non tenga lontano dalle parole, anche solo vagamente poetiche, tutti gli adolescenti di questo mondo.
La poesia è un'idea così bella che nessuno resiste alla sua fascinazione, e provare in prima persona resta un ardito folle tentativo di attingere una goccia di linfa al mare della bellezza assoluta.



Mi conducesti 
bendata
tra i falò
della primavera.

Estate.
Petali avvizziti
calcano
orme ineffabili.

Sotto la coltre grigia
del tuo amore
custodisco
trepida
la mia chimera.







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