giovedì 20 ottobre 2011

Morte di un poeta

Riposi ora nel grembo umido della terra
Nel tempo della dalia e del crisantemo.
A me piace immaginarti
Sotto un mare rosso di papaveri
O vestito del manto giallo dei girasoli
Che inseguono per te
Il corso dell’astro splendido e fugace.
Sei giunto alla meta
Nel sussurro di meste guerriere follie
Intrecciate di parole terse
Lucenti come lame d’acciaio
Incrociate nel duello eterno
Tra i fantasmi del mondo sognato
E la viltà del presente.

(grazie ad Andrea Zanzotto )

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